La Cotutela di tesi è una modalità di svolgimento del dottorato di ricerca, che comporta l'iscrizione del candidato in due università di due Paesi diversi e il rilascio di un titolo di studio riconosciuto da entrambi gli Stati.
Nel corso della preparazione della tesi, il dottorando in cotutela è seguito da due relatori di tesi o tutor, uno per ciascun Ateneo, e soggiorna di norma alternativamente nelle due istituzioni di appartenenza; la discussione si svolge di fronte a una commissione paritetica di docenti di entrambi i Paesi (almeno due per parte).
La cotutela in sé non implica un diploma congiunto, il diploma può essere unico o doppio, ma in ogni caso deve menzionare l'esistenza della cotutela.
Per l'Ateneo Federico II la Cotutela è disciplinata dall’Art. 14 del Regolamento di Dottorato, che contempla la co-tutela del dottorato come collaborazione tra Università, nella quale il dottorando svolge il suo lavoro di tesi presso le sedi coinvolte per periodi alterni preferibilmente di durata equivalente e comunque per un periodo minimo di sei mesi. Lo studente deve essere già iscritto ad un corso di dottorato. La procedura prevede la stipula una convenzione nominativa per ogni singolo dottorando in cotutela, approvata dagli organi accademici e sottoscritta dai Rettori delle università interessate. La convenzione nominativa fa riferimento ad un accordo quadro tra i Paesi in cui si trovano le università partner. La Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) ha sottoscritto accordi quadro per la realizzazione di cotutele di tesi con Francia, Germania, Spagna, Svizzera.
La convenzione deve specificare in quale sede il dottorando pagherà le tasse (normalmente quella della prima iscrizione), dove si svolgerà la discussione della tesi, la lingua in cui questa verrà redatta e quella in cui sarà discussa.
Nel caso sia iscritto ad un dottorato all’estero (cotutela incoming), lo studente viene iscritto al dottorato presso l'Università Federico II in soprannumero. La procedura richiede il parere favorevole del Collegio dei Docenti, previa verifica del progetto di ricerca presentato dal dottorando e sottoscritto dai rispettivi tutors.
La cotutela è attuata di norma a favore di dottorandi iscritti al 1° anno di corso. Il Collegio dei Docenti può autorizzare, altresì, l'attivazione di una cotutela di tesi per dottorandi iscritti al 2° anno di corso qualora sussistano particolari interessi scientifici.
Ulteriori informazioni, schemi di convenzione nominativa e modello di iscrizione in soprannumero sono disponibili alla apposita pagina di Ateneo al seguente link.